CHAMPIONS LEAGUE TEMPO DI SPORT...LA CRONACA DELLE GARE DI IERI

BARCELLONA - REAL MADRID 5-3

Al termine di una gara tiratissima, il derby di Spagna tra Barcellona e Real Madrid, va ai blaugrana, che si impongono con il punteggio di 5-3. Come si può dedurre dal punteggio e come vedremo più avanti nella cronaca, la partita, è stata tiratissima, fino alla fine. Ma andiamo con ordine, e partiamo dall'inizio. I Balncos, per l'occasione, devono fare a meno di due elementi importantissimi con Furnari e Tortora, che garantiscono soprattutto freschezza atletica, oltre che buona tecnica. Sul versante opposto invece, il Barca, si presenta al gran completo con in vetrina, il neo acquisto Rizzo, già decisivo il match precedente. Pronti via, e Real in vantaggio con Angelo Scianò, che a prescindere che sia calcio o calcetto, non perde mai il vizio del goal. lLa replica dei catalani, arriva a cavallo tra il 10' ed il 13', quando Rizzo prima impatta, e poi fornisce a Rakipi, il pallone del sorpasso. Il Real, non ci sta, ed al 15', il risultato torna in parità per merito di Prantera. La stessa dura però pochissimo, essendo che tre minuti dopo, Mancuso in versione assit man, ben 4 i passaggi vincenti, libera ancora Rakipi, che non ha problemi a depositare la sfera in rete. In apertura di secondo tempo, Raffa, ristabilisce l'equilibrio, ma anche in questa circostanza, la parità dura il tempo di un amen, visto che Rizzo consente al Barca di rimettere la testa avanti. Questa situazione, si protrae fino alla fine. Gli attacchi del Amdrid, vengono sventate dalle grandi parate di Arasi, mentre in pieno recupero, ancora Rakipi, realizza la rete del 5-3. Per il Barca sicuramente, si tratta d un grande momento di forma, visto, che le vittorie consecutive sono salite a 3, e come se non bastasse, nelle ultime 5 gare, i punti realizzati, sono ben 12. Bottino importante, che consente ai blaugrana, di scalare posizioni di classifica e lasciarsi dietro parecchie squadre.

MANCHESTER - WERDER BREMA 6-1

Vince e convince il Manchester United, che nella serata d ieri, con il tennistico punteggio di 6-1 ha affrontato e superato il Werder Brema. Sicuramente per i tedeschi, non è un grande perido di forma, essendo che sembrano la brutta copia, della scintillante squadra, che tanto bene aveva fatto fno a qualche settimana addietro. A chi o a che cosa sia da imputare la causa, non sta a noi dirlo, anche se noi una nostra opinione che possa essere condivisibile o meno, c'è la siamo creata. Alla base di tutto, mettiamo l'egoismo ed gli indvidualismi di diversi giocatori, che prima di pensare alla squadra, pensano a se stessi. Ovviamente ciò non funziona, visto che stiamo parlando di uno sport di squadra, anche perchè di Maradona, in grado di vincere le partite da solo, in questa competizione, non ne abbiamo visti. Se tale "peccato", viene eliminato, o quanto meno limato, il Werder, in qualsiasi momento e contro chiunque, può tornare a brillare, vsto che stiamo parlando di una squadra, che nel proprio organico, annovera due dei migliori giocatori del torneo, ovvero Trusso e Gioitta. Per quanto riguarda lo United, ottima prova di Valentino Cicirello, e solita prestazione sopra le righe, per Antonio Alioto, autore di una tripletta. La cronaca, è tutta di marca inglese, e comincia all'8', quando Alioto rompe l'equilibrio. Due minuti prima del rposo, arriva il raddoppio, per merito di Cortese. Nella ripresa al 24' Alioto porta a tre le reti della propra squadra. Poi nel finale, la goleada, viene completata da Martinez, Cicirello ed ancora Alioto. Per il Werder, la rete della bandiera porta la firma di Gioitta I.

RANGERS - TOTTHENAM 9-6

Una prestazone tutto cuore, consente a Rangers "new version", di brindare al primo successo. Una vittoria tutto sommato meritata, e che è maturata nella ripresa, quando la maggiore esperienza degli scozzesi, ha avuto il sopravvento sulla freschezza fisica degli avversari. Eppure la partita per Bongiovanni e compagni, non era cominciata benissimo, visto che dopo 7 minuti, gli Spurs, grazie ad una doppietta di Marotta ed un'autorete, si erano portati sullo 0-3. Al posto di disunirsi, come accaduto in altre circostanze, i Rangers, caparbiamente rimangono con la testa in partita, cominciando una rimonta incredibile, guidata dall'ingresso in campo di Bongiovanni, che produce l'assist per il primo goal di Costanzo. Lo stesso giocatore, si ripete al 12', mentre la rimonta viene completata da Della Chiesa 60" dopo. Prima dello scadere, c'è spazio, per altre due segnature equamente divise. Il Totthenam, torna avant con il solito Marotta, ma viene raggiunto da Missimi, che poco prima del rposo, incredibilmente a porta sguarnita, sciupa la rete del sorpasso. Nella ripresa, gli scozzesi cominciano meglio, e spesso ricorrono all'uomo in più, chiamando in causa il portiere Sansiveri, sicuramente il migliore in campo, creano superiorità numerica, ed al 29', passano in vantaggio. La gioia dura però pochissimo visto che due minuti dopo neppure a dirlo, Marotta riporta le sorti dell'incontro in parità. Bongiovanni capsce che la gara si può vincere, getta nella mischia un monumentale Pappalardo, che segue a tutto campo Marotta, limitandone il rendimento. La manovra degli Spurs, non potendo contare sul centro boa, ne risente, i Rangers ringraziano, e passano con Della Chiesa. La reazione degli inglesi tarda ad arrivare, ma causa una distrazione difensiva, Fallo trova la giocata vincente. Gli scozzesi, sembrano sulle gambe, mentre il Totthenam, sotto il profilo fisico, appare più tonico. Gli inglesi si tuffano a capofitto in avanti alla ricerca della vittoria, ma con astuzia e maestria, vengono infilati tre volte in contropiede da Sansiveri, Della Chiesa e Costanzo. Euforico, Bongiovanni nel post partita, che dichiara: " Giocando sempre con questa intensità, possiamo puntare alla vittoria finale".