Il maggior tasso tecnico dei giallorossi alla fine ha fatto la differenza, e cosi i capitolini, dopo aver mandato giù diversi bocconi amari, ritrovano il dolce sapore della vittoria. Un vittoria che quindi rilancia le ambizioni dei giallorossi, che puntano a conquistare una buona posizione in vista dei play off. Il Genoa dal canto suo, ha cercato con tutte le proprie armi di contrastare i più blasonati avversari, ma non è bastato, nonostante l'ottima gara di Alioto al secolo Black Dance, che aveva dato al 5' il vantaggio alla sua squadra. Sessanta secondi dopo però, la Roma, pareggiava con Belligno, ed al 10' e 13' allungava per merito di Lo PAro e Monastra. Prima dello scadere i giallorossi, calavano il poker con Belligno. Al rientro in campo, i rossoblu, partivano meglio, e con una doppietta di Cicero rientravano in partita, e sciupavano in due circostanze la palla del pari. La Roma capiva quindi che non poteva abbassare la concentrazione, rientrava mentalmente in partita e nei restanti minuti, prendeva il largo, con la tripletta di Monastra e la doppietta di Lo Paro. Per il Genoa, prima dello scadere da annotare il terzo goal personale di Cicero.
BOLOGNA - MILAN 1-4
Vendetta è fatta! Con un perentorio 4-1, i rossoneri, archiviano nel migliore dei modi la pratica Bologna, ad oggi l'unica squadra, ad aver sconfitto la corazzata rossonera. Di Bartolo e compagni, che hanno collezionato tutte vittorie, ci tenevano particolarmente a questa partita, e nonostante quasi tutto il roster, fosse stanchissimo per aver svolto precedentemente la preparazione con il S.Agata Calcio, non si è affatto risparmiato, anzi...Dopo una partenza in sordina, che aveva portato al goal dei rossoblu, con Gorgone, l'onda d'urto rossonera si è scatenata, anche se per i motivi prima citati, con meno veemenza rispetto ad altre circostanze. Al 4', a ricucire lo scarto, ci pensava l'attuale capocannoniere del torneo, Benedetto Di Bartolo, che trovava la traiettoria vincente per superare l'estremo difensore rossoblu. Prima dello scadere, goal d'autore dell'ottimo Canfora, giocatore dal futuro roseo. Il bologna, non riusciva a replicare, anche perchè la retroguardia guidata da Galati, concedeva veramente poco. Nella ripresa, non accadeva tantissimo, pago del vantaggio, anche se minimo, il Milan, si limitava ad amministrare, e quando decideva di affonfare, faceva malissimo, visto che arrivavano al 23' e 40', le reti di Gianluca Galati, altro elemento interessante, già dallo scorso anno nell'orbita della prima squadra del S.Agata Calcio, nonostante la giovane età.
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