GIOVANISSIMI CALCIO A 5 CAMPIONI D'ITALIA 02-06-2010

GIOVANISSIMI CALCIO A 5 CAMPIONI D'ITALIA 02-06-2010

venerdì 1 luglio 2011

SERIE A TEMPO DI SPORT: LA CRONACA DI IERI

GENOA - CHIEVO 6-4
Prima vittoria stagionale, per il Genoa, che davanti ad un numeroso pubblico, sovvertendo i pronostici della vigilia, vince con pieno merito, il match, che lo opponeva al Chievo, al quale non è bastata la superba prestazione di Cannata. Per quanto riguarda i gialloblù, sono evidenti delle fratture all'interno dello spogliatoio, e non è escluso che da qui a qualche giorno, quando il calcio mercato aprirà i battenti, l'organico, non possa essere rivoluzionato. Quasi certamente, dopo vari provvedimenti disciplinari, non farà più parte della rosa, è Zingales, che questa volta è stato allontanato in maniera definitiva. Per quanto riguarda gli uomini della Lanterna, sono quindi alla prima gioia stagionale, una gioia che veniva inseguita da tanto forse troppo tempo. Adesso che lo zero nella casella delle vittorie, è andato in archivio, chissà che per i rossoblù, non si possano aprire scenari diversi. Il pubblico presente, tutto di fede genoana, è andato praticamente in estasi, e non riusciva a credere ai propri occhi. Trascinatore e condottiero dei rossoblù è stato Alioto, soprannominato dai propri compagni di squadra e tifosi Black Dance. Alle sue giocate il pubblico andava in delirio, poi quando lo stesso giocatore, ha realizzato la rete della sicurezza, si è issato forte al cielo un boato incredibile, al punto che ci siamo chiesti: ma siamo al Fresina o al Maracanà di Rio de Janeiro?
LAZIO - MILAN 2-5
Valanga Milan..., Diavoli in Paradiso..., Milan Superstar..., Tornado Milan..., e si potrebbe continuare ancora per molto. Gli aggettivi, per questa meravigliosa squadra si sprecano. Una squadra costruita con un unico obiettivo Vincere. Nessuno ad oggi, è riuscito a fermare la corsa dei rossoneri. Ultima, in ordine cronologico, ci ha tentato la Lazio, ma anche lei nulla ha potuto, ed al pari delle altre, si è dovuta limitare a recitare il ruolo di vittima sacrificale. Con questa vittoria il Milan, riacciuffa la vetta della classifica a punteggio pieno che deve però condividere, con la stessa Lazio e con l'Udinese, che al pari dei rossoneri, deve recuperare una partita. Il Milan, guidato da un grandissimo Cristiano Canfora, nei prossimi anni sicuramente si sentirà parlare di questo giovanotto di belle speranze, sin dall'inizio ha messo in chiaro quali fossero le proprie intenzioni, e dopo un paio di tentativi, non andati a buon fine, prima del riposo proprio con Canfora, per due volte trovava la via della rete. In apertura di ripresa, la la Lazio accorciava con Fabio, ma non faceva neppure in tempo ad esultare, che Castrovinci, altro elemento da tenere d'occhio, con un colpo da biliardo, portava il Milan sul 3-1. La Lazio, tentava il tutto per tutto e con Faustino al 28', realizzava probabilmente uno dei goal più belli del torneo. Chapeau!!! Il Milan non si scomponeva e Galati, autentico leader della difesa, in una delle sue rare sortite offensive, trovava la rete che virtualmente chiudeva la partita. Prima del triplice fischio, c'era gloria anche per Della Chiesa, che direttamente su palla inattiva trovava l'angolo basso per il definitivo 2-5.
BOLOGNA - NAPOLI 4-1
Al Napoli, non è bastata una grandissima prestazione del portiere Scurria, autore di pregevolissimi interventi, per evitare la sconfitta contro un sempre più convincente Bologna. Nei partenopei, che spesso alternano prestazioni buone a gara inguardabili, a nostro avviso ha pesato in negativo, la prestazione inguardabile di Pedalà. La nostra, non vuole assolutamente essere una critica gratuita, ma quando parliamo di un giocatore dalla tecnica sopraffina e gli vediamo commettere errori in disimpegno da principianti, è ovvio che la cosa risalta agli occhi di tutti. Tra gli azzurri, come se non bastasse, definiamo inguardabile, anche la prova di Florio, che ha condizionato con un grave errore difensivo la partita. Infatti, proprio nel momento topico del match, una sua scelleratezza, è stata pagata a carissimo prezzo, visto che il Bologna da squadra esperta com'è, non ha perdonato, ed ha siglato la rete che con largo anticipo, ha chiuso la partita. Continuando a parlare proprio degli emiliani, sicuramente hanno qualcosina in meno rispetto alle squadre che comandano questo torneo, ma hanno ampissimi margini di miglioramento e se il duo Triglia - Di Pietro, come spesso ha fatto, continuerà a trascinare il resto della squadra, la stessà potrà diventare la prima delle outsider. Per quanto riguarda la cronaca, dopo che il primo tempo si era chiuso sullo 0-0, e che ad inizio ripresa c'era stato il botta e risposta, dal 32' in poi, la gara ha visto in campo una squadra sola il Bologna, che ha legittimato la vittoria con la doppietta dell'ottimo Falco e la rete di Gorgone giunta al 36'.

Nessun commento:

Posta un commento