Partita bella, tirata e ricca di goal, quella che nel pomeriggio di ieri, ha opposto Cesena e Genoa, due delle più belle realtà di questa competizione. Con il punteggio di 8-5, la vittoria, è andata ai romagnoli, che ritrovano quindi gioco e punti importanti per la classifica. Il Genoa, nonostante sulla carta fosse leggermente inferiore agli avversari, ha giocato la partita, senza alcuna remore, ribattendo quasi fino alla fine colpo sul colpo. L'inizio di gara, è tutto di marca cesenate, tant'è che nei primi 12 minuti, i bianconeri per tre volte con Giuffrè, Fallo e Belbruno, trovano la via della rete. Poi arriva la reazione rossoblù con la doppietta di Cicero e con un tiro dello stesso giocatore che viene imparabilmente deviato in porta da un giocatore avversario. Tre a tre e tutto da rifare nella ripresa, che comincia ancora all'insegna dei genoani, che condotti da un grande Cicero, passano in vantaggio. A questo punto però l'inerzia della partita cambia, il Cesena sale in cattedra, e prima pareggia i conti con Fallo, e poi vola sul +2, con le segnature di Indriolo e Scarpa. La contesa sembra chiusa, ma a riaprirla, ci pensa ancora l'ottimo Cicero al 34', con una rete di pregevole fattura. mancando poco alla fine, i genoani, si tuffano a capofitto in avanti, ma pagano a caro prezzo, gli spazi che concedono, visto che al termine di due rapide ripartenze, Belbruno e Scarpa trovano le reti del definitivo 8-5.
LAZIO - LECCE 8-2
Convincente vittoria quella ottenuta dalla Lazio, che come da pronostico, archivia nel migliore dei modi la pratica Lecce. Il Lecce, che ha incarnato alla perfezione lo spirito della competizione, e probabilmente proprio per questo l'organizzazione sta già pensando ad un "premio speciale", ha cercato di contenere l'onda biancoceleste, ma contro la determinazione di Musarra e compagni, c'è stato ben poco da fare. I laziali, dall'inizio alla fine, sono sempre stati padroni del campo, ed hanno disposto dell'avversario a proprio piacimento. Nel momento in cui i locali, aumentavano i propri giri, e decidevano di affondare per Gugliotta e compagni, si faceva notte fonda. Che la Lazio, non avesse alcune intenzione di scherzare, lo si intuiva da subito, visto che già al 3', Caliò, rompeva l'equilibrio iniziale. Il lecce seppur con tanta buona volontà, non riusciva a portare pericoli alla porta avversaria, e così, prima della pausa, i biancocelesti, andavano in goal in altre tre circostanze, una con Musarra e due con Fabio. La ripresa, si apriva ancora all'insegna di Musarra, mentre al minuto 28, i salentini, battevano un colpo con Randazzo. Neppure però il tempo di battere la palla al centro, che la Lazio, ristailiva le dovute proporzioni con Caliò, Fabio e Scarvaci, mentre per quanto riguarda il Lecce, prima dello scadere, dobbiamo segnalare la rete di Gugliotta.
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