IL cosiddetto "match tra poveri", o se preferite la gara tra le squadre che più stanno deludendo nel corso di questa competizione, è andato ampiamente al Barcellona, che con un perentorio 8-1, ha letteralmente umiliato gli scozzesi. La sconfitta ovviamente, ha creato molto malumore, tant'è che Bongiovanni nel finale di partita, ha rassegnato le proprie dimissioni come tecnico, rimarrà in forza alla squadra soltanto come calciatore. Non è escluso quindi un ritorno in panchina di Alex Canà. Cosa non ha funzionato tra gli scozzesi? Beh ci vorrebbero almeno un paio di post per citare tutti i problemi, più semplice dire se c'è stata qualche piccola cosa che è andata per il verso giusto. Purtroppo per i Rangers no!!! Difesa approssimativa, attacco evanescente e condizione fisica da dimenticare. Preferiamo fermarci qui, e non scendere nei dettagli. Passando al Barca, ha vinto, ma gli spagnoli, hanno poco da essere felice. Per carità un successo fa sempre morale, ma vincere contro gli attuali elementi dei Rangers, rappresenta tutt'altro che un'impresa, motivo per cui, non riusciamo assolutamente a spiegarci tutto l'entusiasmo del post partita. Per quanto riguarda la cronaca, ovviamente è stata tutta di marca spagnola, Blogna e compagni, sono sempre stati padroni del match e del campo. Ad aprire le marcature, è stato il giocatore prima citato, poi dobbiamo registrare i 4 goal di Mancuso, la doppietta di Rakipi e la rete allo scadere di Pedalà. Il goal della cosiddetta bandiera per gli scozzesi è stato messo a segno da Missimi.
BAYERN - ARSENAL 6-5
Goal, spettacolo e belle giocate, hanno caratterizzato il match tra Bayern Monaco e Arsenal. Quanto giocano queste due squadre, non c'è mai da annoiarsi, essendo che in ambo le compagini, militano, giocatori, che con il pallone si danno del "tu", motivo per cuil'imprevedibilità, la fa da padrona. Alla fine, ha vinto il Bayern, che ha capitalizzato al meglio una prima frazione giocata a ritmi forsennati. poi nella ripresa sono venuti fuori i Gunners, ma il tentativo di rimonta, si è bloccato proprio sul più bello. Una citazione particolare, la vorremmo dedicare ad Ignazio Presti, che oltre ad aver messo a segno una tripletta, con il compagno di squadra Giuseppe La Farina, hanno divertito i presenti, con azioni tutte in velocità. Tra gli inglesi invece buona prova di tutto il collettivo, ma ancora una volta, purtroppo per loro, dobbiamo annotare la poca precisione in zona goal, infatti siamo convinti come detto in altre circostanze se Micalizzi e compagni, concretizzassero in rete almeno il 50% di quanto costruiscono, la loro classifica, sarebbe migliore rispetto all'attuale. Come dicevamo, il primo tempo, è stato di marca tedesca. I ragazzi capitanati da Alfredo Basile, vanno in rete in sei circostanze, mentre gli inglesi rimangono attaccati al match con la doppietta di Travaglia e il goal di Micalizzi. Nella ripresa l'inerzia della partita cambia, i Gunners, assumono decisamente l'iniziativa, e complice anche un po di stanchezza tra le file locali, l'Arsenal, si porta sul -1 con i goal di Micalizzi e Zingales. A questo punto, i biancorossi, producono il massimo sforzo, ma Foti e Basile, insieme ad un palo e a qualche buona parata di Musca, chiudono ogni varco, ed il Bayern può festeggiare un successo molto importante.
SHAKTAR . REAL MADRID 6-1
Il tennistico punteggio con la quale, lo Shaktar, ha archiviato la pratica Real Madrid, non deve trarre assolutamente in inganno. I Blancos infatti, per tutta la prima frazione, se la sono giocata alla pari, con i più quotati avversari, nonostante il giallo e le grandi proteste legate al goal di Antonio Liotta, che al 12' ha rotto l'equlibrio. Senza Cannistraci, ma con Scianò a fungere da terminale offensivo, i madridisti, hanno messo in ambasce e non poco la retroguardia ucraina, che però con i vari Drago, Liotta sempre più leader, e Miracola, ha retto bene l'urto. In attacco, come di consueto,Bontempo e Nocifora, hanno svolto in pieno il loro dovere cercandosi e trovandosi alla perfezione. Per quanto riguarda la serata di ieri, una citazione personale, la merita il neo acquisto Urso, che seppur impiegato per pochi minuti, ha trovato modo e spazio per mettersi in luce, realizzando una doppietta. Con questo successo, lo Shaktar, risponde alle vittorie di Marsiglia e Roma, ottenute il giorno precedente, e riconquista la vetta della classifica, anche se rispetto alle squadre prima citate, Bontempo e compagni, hanno giocato una gara in più, quindi il primo posto, potrebbe essere anche virtuale. Per quanto riguarda il Real Madrid, dopo il brillante esordio, è arrivata la prima battuta d'arresto di questo nuovo corso. Sconfitta, che frena la risalita in classifica, ma che ovviamente non compromette il prossimo futuro, anche perchè, prima di dare giudizi affrettati, è giusto vedere i Blancos con l'organico al completo, ed in particolare, ci riferiamo al rientro di Antonio Cannistraci, che con Angelo Scianò, andrà a formare una coppia di assoluto valore.
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