Paga dazio il Benfica, che a sorpresa, viene sconfitto dal Barcellona, con il punteggio di 6-5. Gli spagnoli, infatti sovvertendo ogni pronostico della vigilia, sono riusciti ad aggiudicarsi tre punti importanti, che gli consentono di risalire un po la classifica. Certo ai lusitani, non mancano le attenuanti, essendo, che hanno affrontato il match, senza due pedine fondamentali, nello scacchiere della squadra, e ci riferiamo a Salanitro e Mercurio, giovani di belle speranze, che si stanno mettendo in mostra in questa competizione. Nonostante ciò, il Benfica, reduce da due grossisime prestazioni contro Marsiglia e Roma, ha giocato la sua onesta partita, ed è stata superato soltanto, nel corso del recupero, quando Rakipi, ha messo a segno la rete decisiva. Tra i blaugrana, dobbiamo registrare l'esordio, del neo acquisto Nuccio Rizzo, che si è presentato mettendo a segno una doppietta. L'inizio di partita, non è brillante, latitano le occasioni da rete, le due squadre sono abbastanza chiuse, e diventa difficile trovare i varchi giusti. Al minuto 9, ci riesce Zingales, che porta avanti i lusitani. La gara adesso si accende e nel finale di prima frazione, Rakipi, pareggia i goal messi a segno da Zingales. Nella ripresa, sale in cattedra Rizzo, che con due spunti in velocità ai minuti 25 e 26, mette a segno due reti di pregevole fattura. Al 35', Rakipi porta a tre le reti di vantaggio degli spagnoli. Sembra finita, ed invece in 3 minuti, il Benfica annulla il gup, e sfiora con Gagliani, il vantaggio. Quando la parità sembra cosa fatta, come detto in apertura, Rakipi, ancora lui, trova la rete che regala al Barca un pesante successo.
REAL MADRID - BURSASPOR 7-6
E' solo una questione di continuità...Se il Real, gioca da qui alla fine del torneo, tutte le gare, con la stessa intensità, messa in campo questa sera, sarà dura per tutti superare Scianò e compagni. Ieri sera i Blancos, hanno superato una delle squadre più in forma del torneo, il Bursaspor, che alterna prestazioni strabilianti, a gare un pò sottotono. Nonostante il 7-6 finale, la vittoria madridista, non fa una grinza, visto che il gup poteva essere più ampio, se nei minuti finali, gli spagnoli, non avessero abbassato la guarda e consentito ai turchi di rendere meno amara la sconfitta. Ma andiamo con ordine. Parte meglio il Bursaspor che con Pintaudi al 2' passa. Il goal ospite, scatena la furia locale, il Real infatti al 9' impatta con Tortora, al 12' con Pizzino, si porta in vantaggio e poi al 14' e 16', rispettivamente con Tortora e Scianò, chiude la prima frazione sul 4-1. Un vero dominio per gli uomini in "Camiseta Blanca" che non hanno lasciato spazi agli avversari, e sotto porta, sono stati parecchio cinici. L'inizio di ripresa, è tutto degli ospiti, che a cavallo tra il 23' ed il 30', annullano il gup con La Villetta, Calanni e Santoro. Il Real capisce che non può scherzare più, che la minima distrazione da qui in avanti potrebbe risultare letale e quindi riprende a giocare in velocità e con Furnari, Franchina e Raffa si porta a distanza d sicurenza. Soltanto nel corso del recupero quanto il risultato è ormai acquisito, il Real, cala di concentrazione, ed il Bursaspor ne approfitta per segnare una doppietta con Pintaudi.
BAYERN MONACO - CHELSEA 8-2
Non sfugge al pronostico della vigilia, il match, che opponeva il Bayern Monaco al Chelsea. I bavaresi, giocando una gara attenta e sempre concentrati al massimo, non hanno avuto problemi a portare a casa i tre punti. L'incognita del pre partita infatti era solo questa, e la domanda che in tanti si ponevano era la seguente: quale sarà l'atteggiamento del Bayern, contro una squadra sulla carta più debole? Come detto prima il Bayern, non ha sbaglaito partita dal punto di vista mentale e per il malcapitato Chelsea, c'è stato ben poco da fare. Che non era serata per i Blues, lo si intuiva dopo appena 60" quando Presti, ben servito da La Farina, scaraventava di destro il pallone in rete. Pochi minuti dopo La Farina, svestiva i panni di assist man ed indossava quelli di stoccatore e portava a due le reti della propria squadra. Prima della pausa, i tedeschi, in alre tre circostanze trovavano la via della rete, ai minuti 10,13 e 16, rispettivamente con Genovese, Campisi e Presti che siglava la sua doppietta personale. Nella ripresa, i volenterosi inglesi, riducevano le distanze con Maggiore e Muschio, ma venivano subito ricacciati indietro da due goal di Campisi e da quello di La Farina.
ARSENAL - TOTTHENAM 9-2
Non ha avuto stora il derby inglese, che ha messo di fronte Arsenal e Totthenam. I Gunners, che potevano contare su un tasso tecnico molto più elevato rispetto agli avversi, hanno fatto il bello ed il cattvo tempo. Micalizzi e compagni, pur non giocando al massimo delle proprie potenzialità, non hanno avuto il minimo problema, essendo che quando decidevano di accellerare, per gli Spurs, erano dolori. La partita vera, è durata appena tre minuti, poi è stato un monologo dell'Arsenal, che ha rotto l'equilibrio con Zingales. Con lo stesso giocatore i londinesi un minuto più tardi hanno portato a due le proprie reti. Al 9', ci ha poi pensato Nicolò Micalizzi a calare il tris. Ed il Totthenam??? Beh praticamente non pervenuto, fermo restando che a Blogna e compagni, ma volontà, non è mai venuta meno, neppure nella ripresa, quando il punteggio li vedeva soccombere. Nei secondi 20 minuti infatti, i Gunners, aumentavano il proprio vantaggio con Micalizzi, Zingales e Bellomo, portandosi sul 6-0. Paghi del risultato i biancorossi, tiravano un pò i remi in barca, e gli spurs, andavano in rete in due circostanze. Essendo che il recente passato insegna, l'Arsenal diverse volte nel finale ha buttato alle ortiche successi che sembravano già acquisiti, Micalizzi e compagni rieprendono a spingere sull'accelleratore e due volte con il giocatore prima citato ed una con Musarra, chiudono in crescendo l'incontro fissando il risultato finale sul 9-2.
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