GIOVANISSIMI CALCIO A 5 CAMPIONI D'ITALIA 02-06-2010

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martedì 14 giugno 2011

LA CRONACA DELLA 1' GIORNATA DEL TORNEO DI CALCIO A 5 SERIE A TEMPO DI SPORT

FIORENTINA - MILAN 4-7


E' stata Fiornetina - Milan conclusasi con un pirotecnico 7-4 finale per i rossoneri, la gara che ha tenuto a battesimo il 1' torneo di calcio a 5 "Serie A Tempo di Sport", organizzato dal S.Agata Calcio ed in corso di svolgimento presso l'impianto di Contrada Piana. Il Milan formato da tanti giovani giocatori he hanno vestito nel corso della stagione scorsa la magla degli Allievi e Giovanissimi Regionali del S.Agata, ha messo subito in chiaro le cose, ovvero che senza mezzi termini, punta alla conquista del titolo. Eppure Riccobene e compagni, non hanno cominciato benissimo la partita, visto che i viola tra il 6' e l' 8' minuto di gioco si portano sul 2-0 con i goal di Russo e Di Giandomenico. Il Milan a questo punto si scuote e con Canfora e Di Bartolo raggiunge la parità. Sempre quest'ultimo al minuto 17, porta in vantaggio la sua squadra che viene però raggiunta e superata in men che non si dica dai gol di Russo e Maione. I rossoneri capiscono che non possono scherzare e un minuto dopo ancora con Di Bartolo ristabiliscono la nuova parità. A questo punto il Milan pigia sull'accelleratore e per i viola si fa notte fonda, con Galati, Buonocore e per altre due volte Di Bartolo, che trovano la via della rete.


UDINESE - BOLOGNA 8-4


Era probabilmente questa la partita più ricca di interessa, della 1' giornata. Tanti i motivi che la rendevano speciale, su tutti il ritono in panchina dopo tantissimi anni di Alex De Marte al secolo "Oronzo Canà". Purtroppo per Canà e il suo Bologna, le cose, non sono andate benissimo, essendo che l'Udinese guidata da uno strepitoso Renzo Millevoi, che ha illuminato il gioco della sua squadra, ha annichilito i rossoblu, con il punteggio di 8-4. A parziale difesa di mister Canà, va la prestazione non proprio felice del portiere Arasi, che in più di qualche circostanza, non ci è sembrato esente da colpe. In ogni caso, la posizione di Canà è già molto delicata, e diventa quindi fondamentale, il prossimo impegno, che nella giornata di mercoledi 15 giugno metteranno l'Udinese di fronte all'Inter. Per quanto riguarda la cronaca pronti via e Udinese che dopo 10 minuti è gia sul 3-0 con le reti d Gennaro, Frontino e Cicirello. Di Pietro con un bel gol cerca di riaprire la contesa, ma appena sessanta secondi dopo i bianconeri ristabiliscono le giuste proporzioni con Scorza. Al 22' ci pensa Triglia a portare a -2 i suoi, ma a questo punto Millevoi sciorina grandi giocate e assist e consente a Cottone e a Cicirello di andare in gol. Come se non bastasse, provoca anche l'autorete che chiude virtualmente la partita. Valgono a poco gli alri due gol di Di Pietro, tripletta per lui, e il goal di Gennaro che fissano il punteggio finale sull'8-4.


NAPOLI - INTER 17-1


Diciamocelo chiaro e senza ipocrisia, tra Napoli e Inter, come dice il pesante 17-1 fnale, non c'è stata storia. Troppo netto il divario tra le due compagini, con gli azzurri, che già sono in perfetta forma e fino alla fine continuando cosi potranno recitare un ruolo di primissimo piano, mentre per quanto riguarda i neroazzurri, ce parecchio da rivedere dall'organico, alla maniera d stare in campo. Il Napoli ha vinto con grande merito, e tutti componenti della squadra, hanno sfoderato una grossissima prestazione da Barca e Brunello autori di tantissimi goal a Manasseri, fermo restando che l'mvp della partita, è risultato Davide Pedalà, che con grandi giocate, ha deliziato il pubblico presente. Dopo che la partita è cominciata in maniera a dir poco equilibrata, dopo otto minuti le due squadre sono ancora sullo 0-0, al 9', sono proprio i neroazzurri a spezzare l'equilibrio con Giuliano che con un perfetto tiro, non lascia scampo al portiere. Neppure il tempo di battere la palla al centro e i partenopei trovano il pari con Manasseri. Lo stesso giocatore al 16' supera per la seconda volta l'estremo difensore neroazzurro, mentre prima del riposo ci pensa Barca a portare la sua squadra sul 3-1. Nella ripresa l'Inter, come si dice in gergo, rimane negli spogliatoi, il Napoli ringrazie e con Brunello, Barca, manasseri Pedalè e Cicero, trafigge più volte il numero uno neroazzurro.


GENOA - LAZIO 0-7


Grande prestazione della Lazio, che nell'ultimo incontro di giornata in programma, con roboante 7-0, supera il Genoa, ed insieme a Milan e Napoli, lancia un segnale forte alle pretendenti alla vittora finale. Difesa ermetica, buone trame di gioco, buona impostazione tattica, sono stati gli elementi che hanno consentito agli aquilotti, di avere la meglio sui rossoblù. Per quanto riguarda loro, c'è qualcosa da rivedere, fermo restando, che siamo appena all'esordio e che magari, si attendono test più alla loro portata. Contro la Lazio di oggi, era diffcile per chiunque, Mantegna e compagni, hanno interpretato benissimo la partita. Prima hanno studato gli avversari e dopo vari tentativi non andati a buon fine, nel corso dell'8' minuto hanno fatto crollare il castello di sabbia genoano. Da quel momento, è stato un monologo laziale, con Mantegna, che ha interpretato al meglio il ruolo di mattatore, figurando a conclusione della gara. con ben quattro reti all'attivo. Gli altri gol per i biancoazzurri, sono stati messi a segno da Scarvaci, Fabio e Faustino.

1 commento:

  1. Bongiovanni Salvatore14 giugno, 2011 13:18

    Dopo che Bongiovanni ha lasciato la panchina del S.Agata, è giusto che anche Canà, dopo il pessimo esordio, si dimetta.

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