GIOVANISSIMI CALCIO A 5 CAMPIONI D'ITALIA 02-06-2010

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martedì 2 agosto 2011

CHAMPIONS LEAGUE TEMPO DI SPORT...LA CRONACA

WERDER BREMA - CHELSEA 12-4

Partita senza storia, quella che ha aperto la giornata di Champions di ieri e che ha messo di fronte il Werder ed il Chelsea. La vittoria, è andata ai tedeschi, che si sono imposti, con il netto punteggio di 12-4. Il risultato finale, rispecchia in pieno, l'andamento del match, con i biancoverdi che dall'inizio alla fine, hanno giostrato a proprio piacimento degli avversari. Certo, per dovere di cronaca, è giusto sottolineare, le tante assenze tra le file dei Blues, che si sono ritrovati con l'organico ridotto al lumicino. Rispetto alle ultime uscite quindi, nonostante le attenuanti del caso, passo indietro per gli inglesi, sia sotto il profilo dei risultati che su quello del gioco. Molto bene invece il Werder, che nelle ultime gare, ha dimostrato di aver trovato la giusta quadratura, d'altra parte, era soltanto questione di raggiungere le giuste alchimie, visto che stiamo parlando di una squadra formata da giocatori di tutto rispetto. Per quanto riguarda la cronaca, ovviamente è quasi esclusivamente di marca tedesca, con i goal equamente divisi. Per quanto riguarda i londinesi, da segnalare la buona prova di Maggiore, autore di una tripletta.


Nella foto il Werder Brema


MANCHESTER UNITED - RANGERS 10 - 3


Un Rangers privo di tantissimi titolari, non trova scampo contro lo United, che nonostante doveva rinunciare ad Alioto, disputa probabilmente la partita più bella del torneo, tant'è che a fine gara, Cicirello, uno dei migliori in campo dichiara."ci siamo veramente divertiti questa sera"!!! Che voglia essere una frecciatina, verso il capitano assente??? Sarà il tempo a dirlo...Tornando al match, i Red Devils, hanno sciorinato un gioco bellissimo, che hanno impreziosito con dei goal di pregevolissima fattura, firmati dal duo Cicirello, Cortese. Proprio quest'ultimo, è apparso molto ispirato, risultando l'mvp della partita. I Rangers, hanno fatto quanto era nelle proprie possibilità, giocando una partita onestissima, ma sono mancati sulla fase della corsa ed in zona goal, d'altra parte gente del calibro di Missimi e Enrico Della Chiesa, non si possono regalare a nessuno. Ai primi citati, bisogna aggiungere gli infortunati Bongiovanni e Pappalardo, autentico baluardo difensivo. La sua assenza sta pesando e non poco e proprio per questo motivo, si cercherà in casa scozzese, di farlo recuperare quanto prima, anche se nessuno vuole rischiarlo, perchè non bisogna dimenticare che a conclusione della fase regolare ci saranno i play off, ed è per quello occasone, che Pappalardo, dovrà essere al top della condizione.


BARCELLONA - BURSASPOR 4-3


Partita brillantissima e di pregevolissima fattura, quella che Bursaspor e Barcellona, hanno regalato al pubblico presente. Alla fine, la vittoria, è andata a blaugrana con il punteggio di 4-3, ma non ci sarebbe stato da scandalizzarsi, se i turchi avessero quanto meno pareggiato. Il finale di partita infatti, ha visto protagonista assoluto il numero uno spagnolo, che con grossi interventi ha detto di no alle conclusioni di Calanni e compagni. Partendo dall'inizio, il primo tempo, è all'insegna dell'equilibrio, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, ma che non riescono a superarsi. Nella ripresa a rompere gli indugi, è il Bursaspor, con una bella conclusione di Calanni. Passano appena cinque minuti ed il Barca pareggia, con l'ottimo Nuccio Rizzo. La partita sembra in una fase di stallo, le due squadre che hanno speso tanto sembrano accontentarsi, ma all'improvviso un tro a giro di Rizzo, consente al Barca di mettere la testa avanti. Il Bursaspor, mette n campo le ultime energie e generosamente si tuffa in avanti, ma al 40' Freni dalla distanza trova la rete del 3-1. Nel corso del recupero Foti da posizione defilata, riporta i turchi a -1. A questo punto come detto all'inizio, comincia l'assalto alla porta spagnola, ma il pallone di voler andare dentro, sembra non averne più voglia, ed alla fine a festeggiare, sono quindi gli spagnoli, che archiviano con un successo importantissimo una pratica tutt'altro che facile.

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