Partiamo da un dato...comanda l'equlibrio!!! Se da una parte è vero, che tra il primo e l'ultimo posto, ci sono tantissimi punti di distacco, dall'altra, è altrettanto vero, che probabilmente mai, come in questa competizione, tutto in ogni gara può accadere. Non lo diciamo certo noi, per mettere pathos ed interesse al torneo, ma ciò viene dettato da quello che è il verdetto insidacabile del terreno di gioco. Alzi la mano, chi avrebbe puntato, sulla vittoria di misura, appena uno il goal di scarto, dello Shaktar sul Chelsea, oppure ancora chi avrebbe scommesso sul mezzo passo falso della Roma, contro un redivivo Real Madrid, ed infine, ma potremmo ancora continuare con altri esempi, chi avrebbe lontanamente immaginato la sconfitta dell'Olimpique Marsiglia, contro il Barcellona. Come detto all'inizio quindi, comanda l'equlibrio, e gare che sulla carta, possono apparire facili o scontate che dir si voglia, riescono molto spesso a regalare grandi emozioni. Quando, recuperi a parte, alla conclusione della stagione regolare, poi cominceranno i play off, manca l'ultimo quarto, comandano gli ucraini dello Shaktar, capitanati da Antonio Liotta. Dietro segnano il passo, le più immediate inseguitrici, essendo, che la Roma, non è andata oltre il pari contro il Real Madrid, che se con l'organico sempre a completo, è in grado di dare dispiaceri a chiunque, e poi c'è il Marsiglia, che in maniera incredibile, ma allo stesso tempo meritata, è stato battuto dal Barcellona, che sullo slancio di questo successo, tenta la scalata verso posizioni di classifica più consoni. Chi sta ben figurando, è il Benfica. Mercurio e compagni, stanno facendo piuttosto bene, all'inizio nessuno indicava i lusitani, come rivelazione, eppure anche se in squadra non ci sono nomi altisonanti, stanno recitando al meglio il ruolo di sorpresa. Non riesce a trovare continuità di risultati, il Bayern Monaco. I tedeschi, come di consueto, alternano luci ed ombre. Arsenal, Bursaspor e Manchester United, meritano un discorso a parte. Se le squadre prima citate, giocano, sempre con la giusta intensità, sono in grado di mettere in difficoltà, qualsiasi avversario, caso contrario, come dimostrato, sono in grado di perdere anche contro le ultime della classe. Freccia verso l'alto per il Werder Brema, che dopo aver completato il roster nelle ultime ore di mercato con gli acquisti di Collura e La Rosa, può tranquillamente giocarsela alla pari contro qualsiasi avversario. Infine abbiamo i Rangers, che seppur senza pedine importanti, su tutte, Gino Pappalardo infortunato, mirano a chiudere nella maniera più dignitosa e quanto più in alto possibile la fase regolare, per poi giocarsi tutto, nellaa gara unica di play off, dove tutto può accadere.

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