Sono ore di attesa e fibrillazione in casa S.Agata. A tenere banco più che la gara contro il Valderice, sono ovviamente le dimissioni del Direttore Generale Nino Prattella, che a quanto pare appaiono irrevocabili. La Società dal canto suo, non ha "forzato ancora la mano", nel senso che rispetta la decisione del Prattella, e porprio per questo vuole lasciargli quanto più tempo possibile per riflettere. Per bocca del tecnico Salvatore Bongiovanni abbiamo appreso questa decisione. Le dimissioni, non sono state accettate, sono in stand by e lo rimarrano fin dopo la gara di domenica. Solo dopo il Presidente Mancuso, il D.S. Pinzone e il Tecnico Bongiovanni "amico fraterno di Nino", chiederanno allo stesso un incontro chiarificatore, che a grandi linee dovrebbe avvenire tra l'undici e il dodici aprile. Da quell'incontro, dipenderanno le sorti del S.Agata Calcio, visto che Bongiovanni e Pinzone, hanno manifestato la volontà di continuare a prescindere dal campionato che la prossima stagione si andrà ad affrontare, ma ovviamente lo faranno, soltanto se rientreranno le dimisioni di Prattella, caso contrario anche loro si faranno da parte. A quel punto, chissà cosa accadrebbe di quello che attualmente è il maggior sodalizio santagatese. Ovviamente, tutti dai dirigenti ai giocatori, passando per i tifosi, si augurano, che questa ipotesi, sia solo "fantacalcio". L'auspico più grande è che Nino Prattella, possa tornare nei ranghi dirigenziali a ricoprire il suo rulo, e che con il suo rientro, arrivino anche le giuste energie, per vincere il play out e salvaguardare il patrimonio sportivo dell'Eccellenza.
Nella foto il Direttivo del S.Agata con i calciatori Regina e Patti
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