MALEDIZIONE SENZA FINE

Pesante, pesantissima tegola, quella che si è abbattuta sul S.Agata, e allo stesso tempo sullo sfortunato Calogero Regina, che sembrava prossimo al rientro. Regina, infortunatosi seriamente nel mese di agosto, oltre che per la sua duttilità, è mancato tantissimo a questa squadra, sotto il profilo caratteriale e carismatico. Infatti, nonostante stiamo parlando di un giocatore ancora giovanissimo, possiamo tranquillamente considerarlo una bandiera biancoazzurra, e di conseguenza uno dei leader storici dello spogliatoio. Quando il calvario, dopo mesi di assenza passati comunque accanto alla squadra effetuando però lavoro specifico, sembrava essere giunto al capolinea, ecco che accade l'imponderabile. Nel riscaldamento del pre partita a Licata, il ginocchio del centrale difensivo santagatese, cede nuovamente. Dopo un consulto specialistico, la diagnosi parla di riscostruzione del legamento e un menisco andato in frantumi. In questo caso, diventa difficile difficilissimo trovare le parole giuste per consolare prima che un giocatore un uomo che vive di calcio. L'unica cosa che all'unisono Società Tecnici e Compagni di Squadra dicono a Calogero, è quella di lottare come ha sempre fatto, e tornare in campo più forte di prima. Come detto in apertura, la sua assenza è pesata tantissimo e continuerà a pesare, ma il S.Agata ha adesso un motivo in più, per centrare la permanenza e consentire a Calogero Regina, che ha lottato tantissimo per ottenere l'Eccellenza, di disputare la prossima annata, il campionato che avrebbe meritato di disputare.

Nella foto Calogero Regina per lui purtroppo stagione finita