Dopo l'importante quanto salutare successo di Villabate, oggi pomeriggio, il S.Agata, come di consueto, si è ritrovato al Fresina, per riprendere agli ordini del tecnico Salvatore Bongiovanni, gli allenamenti, in vista della difficilissima gara di domenica prossima, quando nell'impianto di contrada piana, Regina e compagni, ospiteranno il Kamarat, sulla quale testa, pende come una Spada di Damocle, il ricorso che l'Akragas, dopo il 3-3 determinato al termine dei 90 minuti, ha presentato, per la presunta posizione irregolare di un giocatore. Per sapere come finirà questa vicenda bisognerà attendere la giornata di domani, quando dopo aver esaminato il tutto, il giudice sportivo delibererà. Ovviamente, a noi la cosa poco ci tocca. A prescindere da ciò che sarà il verdetto del giudice, i nostri ragazzi, scenderanno in campo con grande determinazione, e soprattutto, con l'intenzione, di ripetere l'exploit esterno di domenica scorsa. D'altra parte, come ha detto bene Calogero Regina, intervenuto lunedi sera ad una trasmissione sportiva, la salvezza del S.Agata, passa dal Fresina, motivo per cui, in casa, si cercherà di perdere meno punti possibili. E' ovvio, che l'impresa, non sarà facile, il Kamarat, è una buonissima squadra, basti pensare che qualche mese addietro, ha sfiorato l'approdo in Serie D, attaverso gli spareggi promozione. Per riuscire a bissare il successo di Villabate, serve una prova caparbia, una prova intensa, e perchè no, anche il sostegno del pubblico, che spesso nel recente passato al Fresina e a volte anche fuori, ha recitato un ruolo importantissimo. Il calore del pubblico santagatese, è noto a tutti, dai nostri ragazzi agli avversari, che negli anni, sono stati di scena al Fresina. Questa squadra, questa dirigenza e soprattutto questo gruppo di giocatori che gioca con grande attaccamento alla maglia biancoazzurra, merita il supporto della gente santagatese.

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