Trasferta difficilissima, quella che la 6' giornata del torneo di Promozione prevede per il S.Agata. La squadra, con calcio d'inizio alle 15.30, sarà impegnata sul terreno di Torregrotta, contro una compagine, che ha avuto un brillantissimo avvio. I torresi, nonostante la penalizzazione, e con una gara da recuperare, veleggiano nelle alte sfere della classifica, avendo centrato tre successi ed un pari. Quanto appena detto la dice lunga, su quello che è l'avversario, che domani ci troveremo di fronte. A prescindere da ciò, a Torregrotta, si va per fare risultato, per dare una svolta ad una stagione, fatta fino a questo momento da poche luci e troppe ombre. Non si può perdere assolutamente altro terreno, pregiudicare ulteriolmente la classifica, e nonostante il valore dell'avversario non lo scopriamo certo noi, bisogna giocare un grande match, tirare fuori gli "attributi", ricordarsi che chi sta indossando la maglia del S.Agata, ha alle spalle campionati importanti. Certo con le parole è facile a dirsi, un pò più difficile, vedendo le prestazioni fino ad oggi, diventa applicare il concetto, però perchè non provarci? Siamo certi del valore dei nostri ragazzi, ad inizio stagione, tutti invidiavano la nostra mediana con Patti, Nocifora e Prattella, i fratelli Calogero e Luciano Regina, non li scopriamo certo oggi, il nostro portiere ha avuto diverse esperienze nei professionisti, certo qualche dubbio era legato all'attacco, dopo le partenze di Cannistraci e Marandano, ma in Promozione una coppia come Calabrese e Alioto, poteva starci benissimo. Cosa allora, non ha funzionato? Beh questo non sta a noi dirlo, c'è gente preposta per farlo, e poi guai a mettere in discussione l'insidacabile verdetto del terreno di gioco. Qualcosa e forse più, ad oggi, non è andata per il verso giusto, però guai arrendersi, guai alzare bandiera bianca, bisogna lottare e credere fino alla fine nel raggiungimento dell'obiettivo. A Brolo in Coppa Italia, si sono visti i soliti errori, però rispetto alle altre partite, si è incominciata ad intravedersi un pò di cattivaria, un pò di grinta e deteminazione, ed è da questi elementi che bisogna ripartire. Anche per la giornata di domani, così come per il recupero di mercoledi contro la Tiger, non mancano i problemi di formazione, questo comunque, deve importare poco, chi va in campo, ha il diritto-dovere di lottare, di dare tutto, e solo alla fine, se l'avversario sarà stato più bravo, complimentarsi con lui. L'attuale posizione di classifica, non è consona agli uomini che costituiscono l'organico, ma se abbiamo due punti, sono evidentemente quelli che ci meritiamo, e proprio dai nostri ragazzi che sono gli attori principali, deve arrivare quella scossa, per cambiare registro.
