Come da programma, si è svolto nel pomeriggio di ieri, il "Triangolare Perdernti", che ha visto sfidarsi, Roma, Chievo e Napoli. Il triangolare, che si è svolto con la formula del tempo unico, prevedeva l'accesso ai quarti di finale, delle prime due classificate. Diciamo subito, che al turno successivo, sono approdate Roma e Chievo, ma applausi, grandi applausi per il Genoa, che contro ogni pronostico, che la vedeva di gran lunga inferiore agli avversari, ha prima reso la vita dura alla Roma, e successivamente si è arreso al Chievo soltanto ai tiri di rigori, dove tra l'altro, ha sciupato anche un match point. Ma andiamo con ordine, partendo dall'inizio. Il primo match in programma, ha messo di fronte Roma e Genoa. A spuntarla, sono stati i giallorossi, che con il più classico dei punteggi, hanno archiviato la pratica. I gol del successo, sono stati messi a segno nelle battute iniziali da Scolla e Lo Paro. Poi i giallorossi, hanno badato a contenere soprattutto il ritorno del Genoa, che ripetute volte, è andato vicino alla rete che avrebbe riaperto la partita, ma un pò di imprecisione in zona gol, ha giocato a sfavore di Alioto e compagni. Successivamente, si sono affrontate Roma e Chievo. Anche in questo caso, dobbiamo registrare, una vittoria giallorossa, firmata dalla marcatura di Calanni. Il Chievo, in maniera svogliata, ha cercato il pari, ed in qualche circostanza c'è andato anche vicino, ma da Cannata e compagni, era lecito attendersi di più. Con la Roma quindi a punteggio pieno, e Chievo e Genoa, ferme a zero punti, si è arrivato all'ultimo match, che è stato anche quello più entusiasmante. Le emozioni, cominciavano subito con Alioto che al 4' dava il vantaggio ai liguri. La replica dei gialloblu, arrivava 5 minuti più tardi quando con un forte destro Cannata siglava la parità. Uno strepitoso Alioto "Balck Dance", all'11', riportava il Genoa avanti, ma la gioia del vantaggio durava 6 minuti visto che Sotera, firmava la rete del definitivo 2-2. Il verdetto, veniva rimandato ai tiri dal dischetto. Il Genoa, aveva il match point, con il quinto rigore, ma Alioto, incredibilmente calciava fuori, e si andava ad oltranza. Il chievo, si rivelava più freddo e andava in rete, mentre il Genoa dal canto suo sbagliava, e si vedeva costretto ad abbandonare la competizione, ma lo faceva a testa molto alta.
Da segnalare l'errore di libero all'ultimo rigore dicendo che non era valido...
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