Convincente vittoria quella ottenuta dalla Roma, sull'Udinese, che però, davanti ai più quotati avversari, non ha demeritato, anzi il punteggio, punisce oltre misura i friulani. La mancanza di esperienza, ha giocato un ruolo fondamentale in questo match, ed ha sicuramente avvantaggiato i capitolini. In questa gara, non mancavano sicuramente i motivi di interesse, su tutti, quello che Francesco Gaglione, era chiamato a rispondere a Dicara, che la sera precedente lo aveva spodestato della prima posizione, nella speciale classifcia dei cannonieri. Missione compiuta, visto che Gaglione con una cinquina, non solo ha dato una grossissima mano alla sua squadra, ma si è riappropriato della leadership della graduatoria. Per quanto riguarda la cronaca, grande partenza dei giallorossi, che al 15', sono già avanti di tre gol, grazie alla marcatura iniziale di Miano e alla doppietta del già citato Gaglione. Sul finire di frazione, l'Udinese, riduce le distanze, per merito del giovane Di Pietro. Nella ripresa, Veneroso, porta i suoi sul 4-1, ma a questo punto accade, che l'Udinese in 4 minuti con Di Pietro e Artale, si porta sul -1. I friulani, adesso ci credono, osano di più, e mettono spesso in difficoltà, i più quotati avversari. Nel momento clou del match, ecco però entrare in gioco, il fattore citato poc'anzi, l'esperienza. Al 32', Miano porta la Roma sul 5-3, e a quel punto, per Cicirello e compagni si fa notte fonda. I Friulani, non riescono più a rientrare in partita e la Roma quindi negli ultimi cinque minuti, ha vita facile, e come detto Gaglione ne approfitta per rimpinguare il proprio bottino personale.
Bursaspor - Barcellona 3-4
Il Barca c'è! Lo avevamo spesso criticato nel corso di questa manifestazione, ma per la serie quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare, ecco che come d'incanto i blaugrana si ricordano del grande prestigio che hanno, e sfoderano una prestazione sopra le righe, che manda in tilt il Bursaspor, che arrivava a questa sfida con ottime credenzialità. I turchi tra l'altro grazie alla migliore classifica ottenuta nella stagione regolare, avevano a disposizione il doppio risultato, ma ciò non è bastato visto che alla fine a gioire è stato il Barcellona. La partita, è sempre stata molto equilibrata e al doppio vantaggio spagnolo firmato Mancuso - Brogna, rispondevano i biancoverdi con la doppietta di Scaffidi. Ad inizio ripresa però il Barcellona a cavallo tra il 23' e 24' in due circostanze trovava impreparata la retroguardia avversaria e ne approfitta von Blogna e Vasi, e volava sul 4-2. La Villetta al 35', riportava il Bursaspor a -1, gol contestatissimo dagli spagnoli, e i restanti minuti, erano di vera passione. i biancoverdi ci tentavano fino alla fine, tra gli ultimi ad arrendersi Pintaudi, autore di alcune conclusioni velenosissime, scentate con grande maestria dal portiere spagnolo.
Werder Brema - Glasgow Rangers 0-5
Dopo l'eliminazione del Bursaspor, cade quella che alla vigilia, era un'altra favorita per approdare ai quarti di finale: Ci riferiamo al Werder, sonoramente sconfitto dai Glasgow Rangers, con il punteggio di 5-0. Un risultato che non ammette repliche e non lascia spazio ad alcuna recriminazione. Gli scozzesi, hanno interpretato meglio la partita, e vinto con grande merito. Lo avevamo scritto diverse volte, viste le ultime uscite degli scozzesi, per tutti, sarebbe stato difficile affrontarli. Il Rangers, trovate le giuste alchimie, e trovata la quadratura del cerchio, ha cominciato ad inanellare risultati importanti, e quindi la vittoria di ieri sera, non ci sorprende più di tanto. La cronaca, comincia con il gol iniziale di Gumina, che arriva dopo appena 3 minuti di gioco, con una deviazione sottomisura. Al 10', invenzione di Missimi che su punizione pesca lo smarcatissimo Gumina, che d'interno non ha problemi a depositare il pallone in rete. La partita per i Glasgow, adesso si mette in discesa, nonostante il duo Trusso - Gioitta, più con giocate personali che di squdra, cerca di creare qualche problema. Nella ripresa alla mezz'ora, ancora Gumina, corona la sua splendida prestazione personale, con una tripletta e a questo punto, la gara ha detto tutto, anzi, nel finale c'è spazio per le reti di Cafarelli e Missimi, per una vittoria ancora più rotonda ma allo stesso tempo molto meritata.
Nessun commento:
Posta un commento