In relazione a quanto pubblicato nella giornata di oggi,martedi 2 agosto 2011, dal Giornale di Sicilia, sulla pagina Cronaca di S.Agata, con riferimento alle "Brutte condizioni dello Stadio Fresina", che la Società sportiva A.S.D. S.Agata Calcio, ha in gestione dal maggio 2009, la Società, respinge categoricamente, le accuse rivolte dall'Assessore allo sport, Dott. Antonio Scurria, visto che il campo di calcetto, secondo il parere societario, nel corso della manifestazione di sabato scorso, era in condizioni accettabili. Le erbacce al quale l'Assessore fa riferimento, erano state tagliate circa due settimane prima e quelli che vengono definiti cumuli di spazzatura, erano i rifiuti (bottigliette acqua, pacchi patatine....) che i ragazzi ed i genitori che partecipavano ed assistevano alla manifestazione, avevano normalmente prodotto. Sicuramente ci sentiamo offesi dall'articolo in questione, perchè ritenevamo più opportuno, che l'Assessore Scurria, dovendo conoscere "gli elevati costi di gestione del Fresina", e le attuali difficoltà economiche nella quale versa la Società, prima di colpire la Stessa a mezzo stampa, venisse a discutere la situazione per sistemarla ove c'è ne fosse stato bisogno. All'assessore Scurria, vorremmo anche dire, che nel momento in cui lui si sta lamentando tramite la stampa per uno nostra o pseudo tale inefficenza, anche noi, avremmo potuto farlo nei suoi confronti, in tantissime circostanze, ma non lo abbiamo mai fatto. All'Assessore allo Sport, vorremmo anche ricordare, che nel corso del nostro triennio, alla guida del primo club calcistico cittadino, non si è mai fatto vedere allo stadio, eccezion fatta, per qualche manifestazione importante e qualche premiazione. Questa Società, e l'Assessore Scurria lo sa bene, ha salvato il calcio ad un certo livello a S.Agata, rimettendoci ingenti somme di denaro personali, mantenendo con grande dignità quanto più in alto possibile, il nome di S.Agata sportiva ed ha dato l'opportunità a centinaia di ragazzi di svolgere attività agonistica. Tornando all'impiantistica, ci assumiamo per quanto riguarda il campo da calcio, tutte le nostre colpe, ammettendo che dalla conclusione della stagione, non è più stato manutenzionato al meglio, e Le spieghiamo anche il perchè: le persone che compongono questa Società il 22 luglio 2011, per cercare di salvare per l'ennesima volta il calcio a S.Agata, piuttosto che tagliare l'erba al campo sportivo, hanno preferito, mettere mano al portafogli ed iscrivere la squadra al campionato sborsando la somma di €. 11.000,00. Inoltre vorremmo ricordarle che il campo preso in gestione da noi, era tutt'altro che un gioiello, infatti pronti via, alla consegna dell'impianto sportivo il S.Agata Calcio, per rimetterlo in condizioni accettabili, ha dovuto mettere sul piatto migliaia di euro, per la sistemazione degli spogliatoi che erano in condizioni pietose, interventi sul terreno di giuoco, continue manutenzione all'impianto di riscaldamento a dir poco vetusto, pitturazione spogliatoi, cambi di serrature trovate rotte... Se poi Lei ritiene che le mancanze manifestate, sono così gravi (valutando anche le problematiche che le stiamo elencando), da comportare la rescissione della convenzione, come da Lei dichiarato nell'articolo, accetteremo con grande serenità le sue decisioni.
La Società A.S.D. S.Agata Calcio
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