Sicuramente tra le partite più brutte del torneo, e senza ombra di dubbio quella più nervosa, particolarmente nel corso della 2' frazione, quando in tanti, sono finiti sul taccuino dell'arbitro Bongiovanni, che per tenere calmi gli animi, è stato addirittura costretto a mandare anzi tempo negli spogliatoi Siracusa e Sebastiano Calanni. Eppure, le premesse per assistere ad una partita bella c'erano tutte, ed anche l'inizio era stato scoppiettante, basti pensare che dopo appena un minuto di gioco, i tedeschi, si erano portati in vantaggio con Nicola Gioitta. Il bursaspor però, non si perdeva di animo, continuava a giocare piuttosto bene, ed al 5', riequilibrava già le sorti della gara, con Carmelo Manzo. Sullo slancio, i turchi si portavano all'11' addirittura in vantaggio con Sebastiano Calanni, che concludeva al meglio un rapido uno due con un compagno di squadra. Il Werder, non ci stava e 5 minuti più tardi con Amata, ritrovava la nuova parità. Nella ripresa, a causa di qualche scontro duro d troppo, la partita dventava cattiva e come detto in precedenza, fioccavano i cartellini. Le conseguenze peggiori a Sracusa e Calanni che venivano espulsi. Al minuto 29', a mettere la testa avanti erano i padroni di casa, con Amata, ma poco dopo il Bursasport, con Carmelo Manzo, trovava la rete del definitivo 3-3.
MANCHESTER UNITED - SHAKTAR 4-4
Quando c'è di mezzo lo Shaktar, per un motivo o per un altro, lo spettacolo è sempre assicurato. Ancora una volta la squadra di Giacomo Bontempo, ha dato vita ad una grande prestazione, ha avuto però il demerito di aver ritenuto troppo presto chiusa la gara, e per poco, non ci scappava addirittura la sconfitta. I Red Devils dal canto loro dopo la pessima prestazione del giorno precedente, sono sembrati tutt'altra squadra, e se avessero vinto, non avrebbero rubato nulla. Il match, si è concluso sul 4-4, un risultato che però potrebbe essere cambiato dagli organizzatori. Lo Shaktar infatti, ha presentato un ricorso in quanto a loro dire, tra le file dello United, i tesserati sarebbero 4 e non 3 come da regolamento. Gli organizzatori, si sono presi qualche giorno di tempo prima di deliberare, per approfondire ciò che è sostenuto dallo shaktar, corrisponda a verità. Per quanto riguarda il calcio giocato, grande partenza degli ucraini, che nei primi 10 minuti, 2 volte con Nocifora ed una con Bontempo, trovano la via della rete. A questo punto in maniera incredibile, lo Shaktar, cala di concentrazione ed Alioto prima della pausa riapre la partita. Nella ripresa al 28', ancora una grande giocata d Alioto, consente agli inglesi di portarsi sul -1, e la gara si riapre. A colmare del tutto il gup, ci pensa Cortese, con un goal di rara bellezza, probabilmente ad oggi il più bello del torneo. Finita qui? macchè!!! Sullo slancio i red Devils a due minuti dalla fine, con Cicirello, si portano addirittura in vantaggio, ma poco prima del triplce fischio, vengono raggiunti sul definitivo 4-4 da Presti. Partita dunque bellissima ed emozionante, che non ha avuto ne vinti nè vincitori, fermo restando che dobbiamo ricordare il ricorso presentato dallo Shaktar, che potrebbe ribaltare il verdetto espresso dal campo
FORZA UDINESEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
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