C'è mancato pochissimo, ed ancora una volta nel corso di questa stagione maledetta, stiamo a recriminare, per ciò che poteva essere e non è stato. Il S.Agata, ha comunque cominciato con piglio diverso questo 2011, in quel di Cammarata, si è vista FINALMENTE una squadra cattiva, determinata e pronta a tutto per giocarsi le chance di conservare la permanenza in Eccellenza. Ovviamente se la posto di uno di punti ne fossero arrivati tre, sarebbe stato molto meglio, ma ci piace guardare oltre e pensare positivo, e soffermarci sul carattere della squadra che senza uomini importanti ha giocato a livello di determinazione probabilmente la migliore partita fin qui vista. Nei calciatori infatti, c'era del rammarico per una vittoria che se fosse arrivata non avrebbe fatto gridare allo scandalo, ma allo stesso tempo c'era la consapevolezza che giocando da qui alla fine come ieri tutto può ancora succedere. Passando alla cronaca della partita, al 15' il S.Agata va in vantaggio con un gol da cineteca di Marandano che da posizione defilata su lancio di Prattella calcia al volo e manda il pallone ad insaccarsi sotto l ' incrocio più lontano. La squadra di Bongiovanni, tiene bene il campo, mentre il Kamarat, dal canto suo, ha parecchie difficolta a fare breccia tra le maglie biancoazzurre e non è un caso che spesso i locali, si affidino a conclusioni dalla distanza. Su una di queste al 30', Monastra è bravo a distendersi e smanacciare in angolo. Su capovolgimento di fronte, a farsi minaccioso è il S.Agata con Marandano, che si inserisce centralmente e con un pallonetto, manda il pallone a fare la barba al palo. Al 40', ospiti ancora pericolosi, con Naro, che sulla sinistra supera due avversari e poi scodella dentro per Carbonetto che da posizione ottimale, non colpisce benissimo e consente la parata al portiere. Prima del riposo, il Kamarat, ci prova in un paio di circostanze su calcio piazzato, ma la retroguardia guidata da capitan Regina, regge bene l'urto. Nella ripresa, gli agrigentini, cominciano con piglio più autoritario riescono ad alzare il baricentro del proprio gioco, ma non impensieriscono più di tanto la retroguardia avversaria. Nel corso del 73', il direttore di gara si inventa a dir poco un calcio di rigore, invertendo un fallo evidentissimo dell'attaccante locale su Monastra. Dagli undici metri però il Kamarat spreca calciando alto. Poco dopo il S.Agata è fortunato, visto che in uscita un pò avventata Monastra perde palla, che carambola sulla schiena di un giocatore locale e finisce accanto al palo. Passano comunque pochi minuti e i padroni di casa pervengono al pari con un colpo di testa, che anticipa Monastra in uscita. Prima del triplice fischio, il S.Agata in contropiede, in azione fotocopia al gol, con Marandano ha la palla del successo, ma una strepitosa parata del locale numero uno, vieta al S.Agata i tre punti e all'attaccante madonita la gioia della doppietta personale.

Nella foto Gianluca Galati il giovane ieri schierato dall'inizio ha disputato una buona partita
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