Dopo due mesi e nove giorni, il S.Agata riassapora, il gusto della vittoria. Era infatti dal lontanissimo 10 ottobre, che la squadra allenata da Salvatore Bongiovanni, per un motivo o per un altro, mancava l'appuntamento con i tre punti. Quella di oggi per Regina e compagni, era una sorta di "ultima Spiaggia", un ultimo appello, dove diventava impossibile sbagliare. Il S.Agata ha vinto ma ad onor del vero, non ha disputato una grossisima partita. Questo comunque poco importa, la cosa fondamentale erano i tre punti, che avevano un valore capitale, visto che ci consentono di portarci a sole tre lunghezze dalla zona play out. La gara nonostante si giocasse contro l'ultima della classe, non era facile, per via delle tante assenze citate nei post precedenti. E' vero, che il Villabate, ha schierato una formazione giovanissima, ma è altrettanto vero, che il S.Agata, non era messo tanto meglio. Oltre a coloro che non hanno potuto rispondere presente, Regina, Nocifora e Marandano, non hanno potuto esimersi dallo scendere in campo, nonostante fossero in condizioni alquanto precarie. Anche sotto l'aspetto mentale, non era facile la partita, perchè gare del genere, quando non vengono approcciate col piglio giusto, nascondono insidie incredibili. Sotto questo punto di vista i nostri ragazzi, sono stati bravi, e al 14', hanno rotto l'equilibrio, con Marandano, abile a superare con un rasoterra, l'ottimo Di Bartolo. Nel corso del primo tempo, il S.Agata, ha avuto tantissime altre occasioni per raddoppiare, ma un po l'imprecisione, due tiri di Naro e Nocifora finiti alti di poco, un po la bravura di Di Bartolo, strepitoso su Prattella, hanno negato al S.Agata la gioia del secondo gol. Nella ripresa al 71', è arrivata la rete che ha chiuso virtualmente la partita. Su un traversone di Maurizio Naro, entrato al posto di Milia, inopinata deviazione di Giglio, che ha mandato il pallone alle spalle del proprio portiere. A quel punto la gara, si è virtualmente chiusa, ma prima del triplice fischio, c'è stato spazio anche per l'eurogol di Giuseppe Nocifora.
Nella foto Salvatore Marandano autore del primo gol
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