Dopo la fondamentale vittoria, centrata contro la Sancataldese, il S.Agata, solo nella giornata di ieri, ha ripreso gli allenamenti, visto che martedi, il Fresina, dopo le abbondanti piogge, tutto sembrava, tranne che un campo di calcio. In seno alla squadra, il clima è molto tranquillo. Non che prima non lo fosse, ma ovviamente, cominciava a pesare il fatto, che per un motivo o per un altro, i tre punti non arrivavano e mancavano dalla giornata di esordio, quando con le reti di Marandano e Venuti, fu espugnato il terreno di Villabate. Adesso si guarda al prossimo futuro, con rinnovato ottimismo, fermo restando che il prossimo impegno, è tutt'altro che facile. Aiello e compagni, saranno di scena sul terreno dell'Alcamo, compagine che sta vivendo un periodo travagliato, nonostante ieri, sia arrivata la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia, con la vittoria ottenuta, 1-0 il risultato finale, sul terreno del Villabate. Alla squadra bianconera, la vittoria, l'unica fin qui ottenuta, manca dal lontano 19 settembre, quando sul rettangolo amico, superò la Sancataldese. Nei restanti mach, gli alcamesi, hanno rimediato tre pari, Parmonval, Ribera e Castedalccia, e due sconfitte, Due Torri e Akragas. Proprio quest'ultima, è costata parecchio al tecnico Riccardo Chico, che nella giornata di lunedi, è stato esonerato. Come spesso accade in questi casi, a pagare, sono sempre gli allenatori, visto che in un modo o nell'altro, bisogna dare un forte scossone all'abiente. La squadra attualmente, e non è la prima volta che accade, è stata affidata all'esperto Cristian Ciaramella, che già nella stagione scorsa, aveva avuto un'esperienza analoga. Ciaramella, sarà coadiuvato dal tecnico della juniores Gaspare Bosco. Come è facile intuire, dopo quanto detto, quella in terra alcamese, per il S.Agata, sarà una trasferta tutt'altro che facile. I biancoazzurri, si troveranno al cospetto una squadra assetata di punti, e pronta a tutto, pur di centrare una vittoria. Questo comunque non significa che il S.Agata parta gia battuto, ma è ovvio, che per tornare a casa con un risultato positivo, serve una gara sopra le righe. E' ovvio, che quando si parla dell'Alcamo, alla mente degli sportivi santagatesi, torni in mente, quel lontano 1989, quando sovvertendo tutti i pronostici della vigilia, l'allora ACR S.Agata superando per 2-0, gol di Scaffidi e Russo, all'Esseneto di Agrigento, la corazzata bianconera, ottenne il pass, per accedere al campionato di Serie D. Quella di domenica, è una gara completamente diversa, cosi come sono diversi gli attori principali, chissà che però, che non ci sia qualche analogia, e magari si riescano a raccogliere punti pesanti, che serviranno a centrare il traguardo della salvezza, che equivale sicuramente alla vittoria di un campionato.
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