PECCATO!!!

Ci sono stati tutti i presupposti per bissare la vittoria di Villabate, ma la fortuna, ieri, non è stata nostra alleata. Certo adesso sarebbe troppo riduttivo, imprecare contro la "Dea Bendata", perchè soprattutto quando fallisci almeno sei, sette nitide palle gol, la sfortuna ha un' importanza relativa. Ovviamente però, brucia e non poco, non essere riusciti a portare a casa l'intera posta in palio, anche in virtù di quel rigore fallito in pieno recupero. I nostri ragazzi, sono stati meravigliosi, davanti ad un avversario di grande caratura, e soprattutto, hanno dimostrato ancora una volta grande attaccamento alla maglia, e di avere "gli attributi". Il micidiale uno due ospite, ad inizio ripresa avrebbe tramortito tantissime compagini, ma non la Bongiovanni band, che in quanto a carattere, non è seconda a nessuno. Metabolizzare, questo pari, non sarà certo facile, ma guardando il bicchiere mezzo pieno, c'è di che essere ottimisti. C'è la siamo giocata alla pari, contro un avversario che solo qualche mese addietro, sfiorò la promozione in serie D, scusate se è poco. Logico, che un pizzico di rammarico ci sia, ma se i nostri ragazzi, continueranno a giocare in questa maniera, l'obiettivo della salvezza, non dovrebbe sfuggirci. Per lunghi tratti, siamo stati superiori ai nostri avversari, che nei primi 20 minuti, non hanno capito nulla. Già al 3' potevamo passare con Marandano, che lanciato da Calabrese, è stato fermato dalla tempestiva uscita di Pellitteri, Poco dopo Calabrese, ha cercato di pescare Barca tutto solo in area, provvidenziale, risultava il salvataggio di Ganfarotta. Al 15', l'equilibrio, veniva rotto da Marandano, che sfruttava al meglio un suggerimento di Barca. Gli ospiti due minuti più tardi pervenivano al pari con Portella, gol annullato per presunto fuorigioco. In contropiede al 27', andavamo vicini al raddoppio, ancora sull'asse Barca - Marandano, il colpo di testa di quest'ultimo, terminava fuori di pochissimo. Per quanto riguardail Kamarat, riusciva a farsi pericoloso, solo su palle inattive. In apertura di ripresa, accadeva però l'imponderabile, a cavallo tra il 49' e il 51', la squadra di mister Maggio, prima pareggiava con Piraneo e poi passava con Portella. La reazione dei nostri ragazzi, era rabbiosa e al 67', la parità veniva ristabilita con Aiello, che sfruttava al meglio una spizzata di Cannistraci. L'inerzia della partita cambiava nuovamente, con l'uomo in più per via dell'espulsione di Bonito, e con un Venuti in grande spolvero, i nostri ragazzi riprendevano ad essere padroni del campo, e al 78', tornavano meritatamente in vantaggio, con un gran gol di Salanitro. La gara sembrava chiusa, ma a riequilibrare lnuovamente le sorti del mach, ci pensava Privitera, abile a trasformare un calcio di rigore. Regina e compagni, sostenuti a gran voce dal pubblico, non si accontentavano del punto, osavano di più e al 90', avevano la palla buona con Calabrese, che sulla tempestiva uscita di Pellitteri, terminava giù, Maugeri di Acireale, lasciava proseguire. Lo stesso fischietto acese però qualche minuto dopo a seguito di un fallo di Messina su Cannistraci, non poteva esimersi da accordare la massima punizione. Dal tiro dagli undici metri, si incaricava Patti, il pallone, veniva respinto dal montante. Subito dopo arrivava il triplice fischio, e nonostante l'amarezza generale, i nostri ragazzi uscivano tra l'applauso dei presenti.