ECCO IN MANIERA INTEGRALE TUTTI I PASSAGGI DELLA CONFERENZA STAMPA

E' terminata poco fa l'importante conferenza stampa, promossa dal S.Agata Calcio, dove sono stati toccati i seguenti punti: attività svolta nella stagione 2009-10, e programmi futuri. Erano presenti il Presidente Libero Mancuso, il Direttore generale Nino Prattella, il Direttore Sportivo Antonio Pinzone, il tecnico Salvatore Bongiovanni, il capitano Luciano Regina e il centrocampista Daniele Patti.



Il primo a prendere la parola, è stato il giovane Presidente Mancuso: Prima di cominciare a parlare dei problemi all'ordine del giorno, vorrei ringraziare i nostri tifosi, che ci hanno seguito per tutto il campionato e soprattutto, nelle due gare play off. Detto questo, questa conferenza stampa è stata fatta per rispetto dei nostri tifosi e per chiarezza nei loro confronti. Vogliamo centrare dei punti fondamentali. Intanto, noi siamo una Società, che ha progetti ambiziosi, e ciò che avevamo detto e preventivato, lo stiamo portando a termine. Alcuni esempi sono la Sede Sociale e il Circolo Sportivo, che saranno inaugurate tra un mese circa. Abbiamo detto che avremmo fatto la squadra per vincere, per andare in Eccellenza, avevamo fatto un programma triennale, e mi sembra che siamo nei margini. Detto questo, per il prossimo anno, vorremmo che le nostre ambizioni, venissero seguite da tutto il paese e dall'amministrazione comunale. Dico questo, perchè riteniamo, che il contributo comunale percepito quest'anno, non è adeguato a quelle che sono le nostre ambizioni, per quello che rappresentiamo a S.Agata, e che non si offenda nessuno, se dico che secondo me a S.Agata, il Calcio, è il S.Agata Calcio, perchè non c'è un'altra società che fa tutta l'attività che facciamo noi.Quindi quando io dico, che non ci sembra adeguato il contributo, non è la cifra del contributo in se stessa, ma sono le proporzioni rispetto a quello percepito dall'altra società. Perchè una squadra che fa 14,15,16 campionati, in questo momento non ricordo quanti sono, sarà il mister ad elencarli tutti,i 17.000 €uro percepiti da noi, rispetto ai 10000 €uro dati al Città di S.Agata, credo, non siano congrui ed equi all'attività che le due società svolgono. Il contributo, è importante, i soldi servono per fare una squadra competitiva, per portare avanti il settore giovanile, ma la cosa ancora più importante è l'inerbamento del Fresina, perchè una Società che ha voglia di crescere di lavorare, di andare avanti, non può farlo con un impianto del genere. A giorni avremo un incontro con l'amministrazione comunale, dove andremo ad esporre cosi come lo stiamo esponendo in conferenza stampa, quelli che noi riteniamo essere i nostri problemi. Dalla risposte che riceveremo, decideremo se tenere il S.Agata Calcio, oppure farci da parte. Noi abbiamo tutte le intenzioni di andare avanti, vorremmo essere però sostenuti dal paese, dai tifosi e dall'amministrazione comunale. Se queste componenti ci sono, siamo pronti a ripartire ancora con più entusiasmo di prima, caso contrario, lasciamo, aspettiamo che qualcuno si presenti per rilevare la squadra, e se nessuno dovesse farlo rimetteremo il mandato nelle mani del mittente.
Il pubblico e il paese, secondo te hanno comunque dimostrato di essere vicini a questa squadra?
Io ho voluto cominciare appunto la conferenza stampa ringraziando i tifosi, che oltre a seguirci al campo, sono in centinaia a seguirci sul nostro sito internet, e da una settimana siamo presenti anche su facebook, con oltre 800 amicizie. Non sono affatto mancati gli attestati di stima, molti ci dicono di farci forza, nonostante la sconfitta. Ribadisco però, che a noi non è la sconfitta che ci butta a terra, ma il fatto che le nostre ambizioni, non sono sposate in toto da tutta la comunità.
E' stato invitato a questa conferenza stampa qualche esponente dell'amministrazione?
Si. Io ho invitato il Sindaco, che mi ha detto che se avesse avuto la possibilità, sarebbe venuto, evidentemente ha avuto degli intoppi che non gli hanno consentito di essere presente, anche perchè sinceramente l'ho contattato questa mattina, però ci siamo dati già appuntamento per la prossima settimana.
E' stato invitato l'Assessore Scurria?
Sinceramente no. Solo questa mattina ho contattato il Sindaco.
L'unico problema è rappresentato dal sintetico?
Il problema fondamentale, è il sintetico,noi ribadisco di nuovo, per crescere abbiamo bisogno di un impianto sportivo adeguato. Qui ci sono anche i ragazzi, che possono testimoniare tutti i disagi avuti quest'anno, visto che ogni qualvolta che pioveva dovevamo sospendere l'allenamento.
Alla luce di quanto detto, non ci sono alternative o si buttano le basi per qualcosa di solido o vi farete da parte?
Si, noi ci facciamo da parte.
Tra voi e l'Assessore al ramo, non c'è feeling?
Non so cosa intenda lei per feeling, io le posso dire, che noi avevamo fiducia nell'assessore Scurria, in quello che ci aveva detto, perchè essendo stato interpellato più di una volta, ci aveva rassicurati, che sarebbe stata fatta la domanda per ottenere i finanziamenti del Credito Sportivo, mentre poi la domanda non è stata fatta. Abbiamo la prossima settimana, appunto questo incontro per chiedere perchè la domanda non è stata fatta e se hanno altre strade da percorrere per l'inerbamento.
Terminate le domande al Presidente, è stato il turno del Direttore Generale Nino Prattella.
Possibilità di ripescaggio?
Io ritengo che su questa domanda bisogna stare un tantino cauti nel senso, che in tempi non sospetti, io avevo detto che per andare in Eccellenza, c'erano tre strade.La prima era quella della vittoria del campionato,l'altra poteva essere quella dei play off. Purtroppo, non siamo riusciti ad intraprenderle. La terza poteva essere quella del ripescaggio, nella sessione estiva del mese di luglio, quando si cominceranno a presentare le domande.Quello che al momento posso dire, è che la Società, grazie al grande lavoro, ha posto tutte le condizioni, affinchè si possa tentare anche questa via, e ci sono tutte le possibilità aperte per centrare l'obiettivo. Naturalmente tutto riguarda quanto è stato detto poc'anzi, se avremo delle certezze per l'impianto spotivo. Se noi nei prossimi giorni vedremo, che ci saranno queste certezze, potremmo tentare anche questa terza via, per la quale ritengo e confermo, che la Società ha posto le basi, affinchè ci siamo grosse possibilità di riuscita.
Il dato su cui fondare queste certezze, si chiama campo in sintetico?
Non solo quello.Noi vogliamo, come ha detto il Presidente poco fa, che ci sia attaccamento a questa Società. Attacamento da parte delle Istituzioni, e dei tifosi,che abbiamo visto incitare correttamente nelle ultime due gare la squadra. I ragazzi, hanno avuto un comportamento tra l'altro esemplare, dettato dal fatto che anche loro hanno recepito forte il nostro messaggio. Infine non dobbiamo dimenticare una cosa. Perchè diciamo che ci vuole questo attaccamento nei confronti della Società...Perchè stiamo vivendo un periodo di crisi economica che è spaventosa. Questa è una Società che si basa sui contributi degli imprenditori locali e non, quindi è chiaro che per andare in Eccellenza, ci vogliono i piedi per terra. Non si può andare in Eccellenza per rimediare magre figure, come tante altre hanno fatto. Quindi bisogna vedere quello che nasce attorno a questa Società. Dal contributo comunale, come ha detto bene Libero, non siamo rimasti molto soddisfatti, visto che da quello che mi dicono è stato il minimo storico che la Società ha percepito nella sua storia. Non vorrei sbagliarmi e se mi sbaglio sicuramente qualcuno mi correggerà. Quindi riteniamo che il Comune la maggior Società calcistica, debba tutelarla molto di più. Anche sulla gestione dell'Impianto avremmo molto da dire, per quello che abbiamo trovato, non è che sia così gratificante per il S.Agata Calcio, quindi anche li bisogna andare a ridiscutere tutto e vedere quello che si può fare, fermo restando, che visto che siamo in tempi di crisi, anche il Comune deve fare il conto con le proprie casse comunali. Dopo aver fatto tutti questi discorsi,da quello che emergerà, noi possiamo dire, se è il caso di fare la domanda per andare in Eccellenza o meno, fermo restando che abbiamo posto tutte le condizioni e forse più per riuscire in questo intento.
Il vero problema è quindi la struttura, visto che uno splendido torneo promosso prima dalla Sporting Training, che ha ospitato anche squadre giovanili di serie A, è stato interrotto?
Diciamolo chiaro, noi parliamo di sintetico, perchè il Fresina non è più idoneo, perchè se il campo fosse idoneo, non era che la cosa principale, ma avrebbe rappresentato la ciliegina sulla torta per S.Agata sportiva.
Quanti sono stati i rinvii?
Tanti. E uno lo abbiamo pagato anche a caro prezzo, perdendo secondo me il campionato, perchè nella giornata originale, non abbiamo potuto giocare la gara con il Caltavuturo, che in caso di vittoria, ci avrebbe consentito di agganciare la vetta. Nel recupero poi un forte vento, ha pregiudicato tutto. Secondo me per puntare in alto, bisogna fare squadra in tutti i sensi, se ci riusciamo possiamo andare ad affrontare un campionato difficile come quello di Eccellenza, che rappresenta la serie A dei dilettanti. Ci vuole impegno da parte di tutti. Il S.Agata Calcio deve essere una Società che farà futuro, altrimenti, meglio mollare.
Subito dopo, è toccato al Tecnico Salvatore Bongiovanni, prendere la parola
Io sarò un pò più pesante di quelli che mi hanno preceduto, perchè non vorrei che a fare i sacrifici, sia solo la squadra e quei cinque dirigenti che la sostengono. Abbiamo preso questa società, in condizioni disastrose. Apro, facendo un esempio. Questa è una squadra, che ha un costo di 100,00 €uro, dove 30,00 arrivano dal comune e da qualche sponsor,70,00 da investimenti personali dei dirigenti. Ci impegniamo allo spasimo, per mantenere gli impegni presi, mettiamo mani al portafoglio e copriamo i buchi che si vengono a creare. I nostri tesserati ad oggi, hanno percepito il rimborso spese pattutito e sfido chiunque sia in Eccellenza che in Promozione, ad aver fatto lo stesso. Tornando al contibuto comunale, io sono stato uno che ha sempre detto, che le Società, non devono andare avanti con i soli soldi dell'Amministrazione, ma devono farlo,con lavoro, iniziative e investimenti personali. Non nascondo però, che quest'anno ci siamo rimasti male per l'entità del contributo percepito, soprattutto dopo i grandi sacrifici fatti l'anno precendente per salvare il calcio a S.Agata. Nonostante questo, non ci siamo lamentati, anzi ringrazio il Sindaco Mancuso, per una sua sponsorizzazione personale. Per quanto mi riguarda all'altra Società, possono dare tutti i soldi che vogliono, però ripeto, che sia un "contributo equilibrato" con quella che è l'attività svolta.
Quanti sono i vostri tesserati?
Ne contiamo oltre duecento divisi nei tanti campionati che andiamo a fare. Attorno al S.Agata Calcio, c'è un movimento grandissimo. Però io ho l'impressione, che ciò poco importa. Per questo motivo la mia voglia al momento è quella di lasciare, pechè ho capito, che noi siamo ambiziosi, abbiamo grandi programmi, ma ho l'impressione, che il nostro lavoro non venga preso in considerazione. Questa è la mia più grande paura, continuare tre quattro persone, a che pro...solo per svenarsi? Noi partiamo da una base, che gli impegni che assumiamo li rispettiamo. Fino a qualche anno addietro, si prendevano addirittura 45.000 €uro e si facevano soli due campionati, prima squadra e juniores. Io so che grande importanza, nel percepire i contributi, viene data all'attività giovanile che una Società fa. La goccia che ha comunque fatto traboccare il vaso, e di questo ne parleremo la prossima settimana con il Sindaco, è stata la mancata presentazione della domanda per avere il campo in sintetico. Abbiamo fatto una riunione, dove abbiamo scomodato anche il Presidente della Federazione. In quella circostanza ci era stato detto, che entro il 30 aprile sarebbe stata fatta la domanda, che avrebbe dato accesso al contributo del Credito Sportivo, che tra l'altro, non era assolutamente vincolante. Io in quella domanda,vedevo interessamento da parte dell'Amministrazione o comunque mi aspettavo che almeno un giorno prima mi chiamassero e mi dicessero: noi la domanda non l'abbiamo fatta e mi spiegassero le loro intenzioni. Tutto ciò, non è accaduto e questo ci ha amareggiato parecchio.Noi siamo ambiziosi. Per esempio, io sono invidioso di quanto accaduto a Milazzo, ovviamente nel senso buono,dove conosco tutti e dove senza una squadra di fenomeni, è stata centrata la serie C, perchè mi chiedo, non ci possiamo arrivare anche noi? Evidentemente li si sono create delle sinergie, che li hanno portati ad arrivare lì. Noi vogliamo portate lo sport in alto, ma ho l'impressione che dello sport a S.Agata, ai nostri Amministratori, non interessa niente, ed allora mi chiedo: perchè devo continuare io? Io un campionato di Promozione, con una squadra di ragazzini, non lo faccio. Noi abbiamo l'ambizione di voler portare il calcio a S.Agata ad alti livelli.
Sai che c'è un'interrogazione che riguarda il Fresina che verrà discussa nel prossimo Consiglio Comunale?
Quello che chiediamo al Comune, perchè purtroppo dobbiamo chiederlo a loro, anche se noi siamo abituati a non chiedere niente a nessuno,è che si faccia questo benedetto campo. Sarebbe manna dal cielo per tutti i nostri ragazzini e non solo. Comunque per questa interrogazione, vorrei precisare, che noi non strumentalizziamo, non vogliamo fare alcuna polemica, anche perchè la nostra è una Società apolitica. Non è affatto vero che la Società S.Agata Calcio, ha voluto fare polemica con l'Amministrazione, questa è una strumentalizzazione. Se avessimo voluto fare politica, ci saremmo messi in lista e sicuramente avremmo avuto qualcuno al "Palazzo" e forse avremmo ottenuto di più. Noi e concludo, quello che chiediamo fortissimamente all'Amministrazione Comunale,non è di avere il campo pronto domani, ma vogliamo vedere l'interesse a fare questo impianto,perchè le nostre ambizioni passano principalmente da li. Se non c'è l'impianto sportivo io personalmente non vado più avanti.
Poi è toccato ai rappresentatni della squadra Regina e Patti, che a prescindere dalla categoria, a prescindere dal sintetico, con questa Società, si dicono pronti a ripartire. Tutto il gruppo, dicono i giocatori, è pronto a ricominciare, brucia perdere in quella maniera. Noi vogliamo vincere a S.Agata, ma vogliamo farlo con questa Società, caso contrario, potremmo cambiare aria.