Voglio il massimo dei punti, 15 in 5 partite!!! Così ha tuonato oggi pomeriggio il tecnico Salvatore Bongiovanni con i propri ragazzi. Probabilmente anche lui sa che è quasi impossibile, ma in una maniera o nell'altra deve cercare di caricare Patti e compagni che non hanno ancora metabolizzato del tutto l'inopinato pari di Agrigento, che senza ombra di dubbio, avrebbe aperto nuovi scenari. Il S.Agata c'è, il S.Agata è vivo, è chiaro il messaggio che Bongiovanni vuol far recepire al gruppo e a tutto l'entourage, fermo restando che lui stesso sa che le difficoltà oggettive con la quale si trova a dover fare i conti sono tantissime. Tutti comunque ancora credono nella salvezza a prescindere da chi sia l'avversario di turno nei play out e soprattutto a prescindere da dove lo stesso verrà affrontato. Il girone di ritorno, come abbiamo scritto in qualche post fa, ha detto, che il S.Agata in casa, è stato quasi impeccabile, anzi il quasi si può anche togliere, perchè moralmente il cammino ad oggi, non ha nessuna macchia, visto che solo un rigore letteralmente inventato non ha consentito di superare l'Orlandina. Il S.Agata, nel corso di questo girone di ritorno, ha centrato già 15 punti, e non sono pochi, quando alla fine della stagione regolare, mancano ancora 5 gare e soprattutto, in virtù del fatto che stiamo parlando di una squadra che era partita con il solo intento di salvarsi e che cammin facendo ha perso per varie vicissitudini pezzi importanti. Cinque gare, ha detto il Bongio, che devono essere cinque finali. Non dobbiamo guardare la classifica adesso conclude il tecnico, pensiamo a fare quanti più punti possibili e solo alla fine vedremo ciò che ci saremo meritati.
Nella foto un "caricatissimo" Salvatore Bongiovanni
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