Ancora volti scuri in casa S.Agata alla ripresa degli allenamenti, per l'ennesima occasione dilapidata. Domenica, nonostante che l'Akragas rispetto alla gara precedente, avesse recuperato alcuni giocatori, la vittoria, era alla nostra portata, particolarmente dopo che grazie all'ennesima perla di Totò Marandano, eravamo riusciti a passare in vantaggio. Invece, quando la strada sembrava in discesa, l'ennesimo errore stagionale, tra l'altro a difesa schierata, lo abbiamo pagato a carissimo prezzo. Inutile mettersi a fare processsi e cercare il capro espiatorio, anche perchè, se da un lato è vero, che i padroni di casa, erano imbottiti di juniores, dall'altro è altrettanto vero, che noi non eravamo da meno, tant'è che mister Bongiovanni, ha dovuto attingere tantissimo dal suo settore giovanile, convocando addirittura 4 giocatori della rappresentativa Allievi di cui uno, Gianluca Galati, ha giocato tutti i 90 minuti. E' stata la prima volta da titolare, anche per un altro giovane, Andrea Rinaldo, che al pari di Galati, ha disputato l'intero match. Comunque sia, arrivati a questo punto, inutile avere rimpianti, lo si era intuito da subito, 2' giornata rigore di Patti nel recupero respinto dal palo, che non sarebbe stata una stagione fortunata. Questo però non vuole essere e non sarà un alibi per Società, Tecnico e Giocatori. Tutti hanno le spalle larghe e non gli mancano i cosiddetti attributi, e lo dimostreranno fino alla fine. Pazienza...vincendo ad Agrigento le chance di disputare il play out in casa, da utopia, poteva trasformarsi in realtà, fermo restando, che la fiammella della speranza, di centrare questo traguardo, non si è ancora spenta del tutto.

Nella foto Marandano il giorno della firma con il D.S. Pinzone. La sua assenza nel girone di andata è stata pesantissima
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