Come detto in altri post precedenti, quella di domani, è un crocevia fondamentale della stagione. La sfida contro l'Akragas, ci dirà se potremmo alimentare ancora la speranza di centrare i play out in casa, oppure dovremmo prepararci psicologicamente a disputarli lontano dal Fresina. Il margine che divide le due squadre attualmente è di 6 lunghezze, l'obiettivo è quello di centrare il bottino pieno, ma nella peggiore delle ipotesi non perdere e giocarsi poi tutto nelle restanti 5 partite. Il S.Agata, ma questo non è un mistero, dal punto di vista numerico, non arriva benissimo a questa partita. Oltre agli infortunati di lungo corso Calogero Regina e Giuseppe Nocifora, la settimana scorsa, si è aggiunta, la partenza di Francesco Muschio. Mister Bongiovanni quindi ha gli uomini contati e gioco forza, si trova a dover rivoluzionare nuovamente la squadra. Prattella con ogni probabilità, migrerà sulla linea dei difensori a fungere da centrale insieme a capitan Regina che fortunatamente ha risposto presente all'appello. Aiello a sua volta sarà spostato sulla corsia di sinistra, mentre a destra al posto di Muschio, dovrebbe agire Travaglia. In virtù dell'arretrameno di Prattella, Carbonetto volente o dolente, dovrà adeguarsi a fungere da schermo davanti alla difesa insieme a Daniele Patti, mentre sugli esterni, spazio alle folate di Antonino Naro ed uno tra Maurizio Naro e Milia. Infine per quanto riguarda l'attacco, dovrebbe partire ancora dalla panchina Antonio Cannistraci, e quindi spazio al tandem Barca Marandano, con quest'ultimo arrivato già a quota 11 gol

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